Lo Scope 3, nell’ambito della rendicontazione delle emissioni di gas serra, è uno dei temi più complessi ma cruciali per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Rappresenta tutte le emissioni indirette che si verificano lungo la catena del valore di un’azienda, includendo sia l’upstream (es. fornitori, logistica) che il downstream (es. utilizzo e fine vita dei prodotti).
Sfide principali:
- Misurazione delle emissioni: Il monitoraggio dello Scope 3 richiede una stretta collaborazione con partner e fornitori, spesso in contesti geografici e regolatori eterogenei.
- Responsabilità condivisa: Le aziende non sempre hanno un controllo diretto sui processi coinvolti nello Scope 3, ma ne subiscono gli impatti reputazionali e normativi.
- Costo dell’innovazione: Decarbonizzare la catena del valore comporta investimenti significativi in tecnologie, materiali sostenibili e modelli di business circolari.
Opportunità:
- Leadership e vantaggio competitivo: Le aziende che affrontano lo Scope 3 in modo proattivo possono differenziarsi, migliorare la reputazione e attrarre investitori interessati a pratiche ESG.
- Innovazione collaborativa: La transizione verso una filiera sostenibile incentiva partnership strategiche e adozione di nuove tecnologie come la blockchain per la tracciabilità delle emissioni.
- Allineamento con gli SDGs: La gestione dello Scope 3 contribuisce a numerosi Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs), tra cui il 12 (Consumo e produzione responsabili) e il 13 (Azione per il clima).
Strategie per affrontare lo Scope 3:
- Mappatura e trasparenza: Identificare le emissioni lungo l’intera catena del valore utilizzando strumenti standardizzati come il GHG Protocol.
- Coinvolgimento dei fornitori: Educare e supportare i partner nella riduzione delle loro emissioni.
- Promozione dell’economia circolare: Favorire il design di prodotti che minimizzino le emissioni lungo tutto il loro ciclo di vita.
Lo Scope 3 non è solo una sfida tecnica, ma una responsabilità collettiva che spinge le aziende verso una maggiore sostenibilità. Integrazioni strategiche e innovazioni collaborative possono trasformare questa sfida in un catalizzatore per un futuro più equo e a basso impatto ambientale, in linea con la visione dell’Agenda ONU 2030.